Descrizione
Il volume si propone di analizzare nel dettaglio le fondamentali questioni psicopedagogiche legate alle caratteristiche e al comportamento del minore deviante e trasgressore, che hanno determinato la filosofia stessa su cui si fonda l’attuale sistema della giustizia penale minorile, con particolare riferimento all’imputabilità, all’immaturità e alla responsabilità del minore. Attraverso un’esplorazione multidisciplinare ed interdisciplinare, vengono dunque scandagliate le principali teorie della devianza, del trauma e dell’apprendimento dello stile criminale nella minore età, con particolare attenzione alle componenti psicologiche del profilo del minore autore di reato e alla valutazione dei possibili percorsi e programmi formativi di prevenzione e trattamento riabilitativo, rieducativo e risocializzante, con una necessaria apertura verso gli ambiti applicativi delle neuroscienze del rischio e della neurocriminologia dell’adolescenza, che hanno riconfigurato come biologico il “diritto” ad una certa dose di emotività incontrollata e di immaturità di giudizio nei giovani.
Gli strumenti psicopedagogici, ad avviso dell’autrice, rappresentano uno dei più validi ausili a nostra disposizione, sia per poter acquisire un’autonoma capacità critica in riferimento al fenomeno aggregativo delle baby gang, alla violenza interpersonale, al bullismo e più in generale alle manifestazioni di disagio giovanile nelle sue più varie sfaccettature, sia per poter agire di conseguenza, proiettando questi “ragazzi difficili” verso l’adozione di stili di vita funzionali alternativi.
Diana Olivieri è attualmente titolare dei corsi di Criminologia minorile, Sociologia della devianza e Pedagogia speciale (corso base e avanzato) presso l’Università Niccolò Cusano Telematica Roma. Tra le sue pubblicazioni: (2018) Le basi neuroscientifiche della formazione dei talenti. In U. Margiotta, La formazione dei talenti, Franco Angeli; (2019) I mille volti del talento. Oltre Gardner, per una pedagogia dell’eccellenza, Armando Editore; (2022) La presilienza come “effetto collaterale” della crisi pandemica: lettura critica dei meriti della DAD. In «Formazione & Insegnamento», XX (1): 269-286.
Diana Olivieri è psicologa, criminologa e dottore di ricerca in Scienze della Cognizione edella Formazione. Già assegnista di ricerca in Pedagogia generale e Pedagogia sperimentale presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, è attualmente titolare dei corsi di Criminologia minorile e Sociologia della devianza presso l’Università Niccolò Cusano Telematica Roma. Tra le sue pubblicazioni più recenti: Le basi neuroscientifiche della formazione dei talenti. In U. Margiotta, La formazione dei talenti, Franco Angeli; (2018) Olivieri D., Margiotta U., Oltre le competenze: contro la subalternità. Le teorie dell’apprendimento per la formazione dei talenti. In U. Margiotta, La formazione dei talenti, Franco Angeli; (2019).I mille voltidel talento. Oltre Gardner, per una pedagogia dell’eccellenza, Armando Editore.